Continua la mia serie di articoli sul Client Object Model di SharePoint 2010 pubblicati all'interno di SharePointCommunity.it !
In questa puntata vedremo come è possibile utilizzare delle query LINQ per recuperare oggetti di contenuto filtrandoli prima di effettuare la query al server SharePoint.
Negli articoli visti fin'ora, abbiamo sempre recuperato informazioni da SharePoint utilizzando il metodo Load della classe ClientContext, a cui abbiamo sempre passato o degli oggetti specifici (siti, liste, collezioni di elementi, ecc...) o il risultato di una query CAML (per quanto riguarda la lettura di elementi di una singola lista).
Il modello ad oggetti client-side però può offrire molto di più di questo. Infatti, una delle sue potenzialità nasce dall'intergrazione con LINQ, che ci permette di scegliere gli oggetti da inserire nella richiesta al server SharePoint attraverso una query fatta direttamente all'interno del nostro linguaggio .NET preferito, in grado di filtrare a priori i risultati. E' da notare che, per tutti quegli oggetti di contenuto (vedi per esempio una collezione di liste), senza utilizzzare una query LINQ, non è proprio possibile applicare dei filtri prima di far partire la richiesta e questa tecnica ci facilita veramente la vita, anche perchè alza notevolmente le performance delle nostre applicazioni client-side.
Vi lascio qua il link diretto all'articolo:
- Query LINQ tramite il Client Object Model di SharePoint 2010
Mentre qua trovate un riepilogo su tutti gli articoli legati al Client Object Model di SharePoint 2010 pubblicati sul sito della community.
- Introduzione alle Client-Side API di SharePoint 2010
- Operazioni CRUD con il Client Object Model di SharePoint 2010
- Gestione di liste con il Client Object Model di SharePoint 2010
- Gestione delle eccezioni con il Client Object Model di SharePoint 2010
- Migliorare le performance sulle selezioni di contenuti effettuate tramite il Client Object Model
- Query LINQ tramite il Client Object Model di SharePoint 2010
Buona lettura ! ;)