Quando installate SharePoint (2007 o 2010 che sia) vi può capitare di dovervi connettere ad un'istanza di SQL Server in cui è stata cambiata la porta d'ascolto di default (la famosissima 1433) e, siccome il configuration wizard di SharePoint non ci permette di specificare su quale porta TCP effettuare la connessione al database, questo può diventare un vero e proprio problema. A me è capitato tempo fa da un cliente in cui avevano deciso di modificare la 1433, con SharePoint già installato e a pieno regime, senza dirmi un bel niente (il tutto chiaramente per tenermi in allenamento ;)

Non sto a riportarvi gli errori dati dal configuration wizard o presenti all'interno dell'Event Viewer della macchina SharePoint (che possono essere comunque riportati sotto un generico "cannot connect to database"), ma cerco di venire subito alla soluzione. Grazie ad un fantastico tool che si chiama cliconfg.exe (o se volete "SQL Server Client Network Utility") avete la possibilità di istruire il driver che si collega a SQL Server dalla vostra macchina SharePoint in modo tale da utilizzare la porta custom che il vostro dba ha scelto. Per farlo, dobbiamo scrivere all'interno di "Start > Esegui" la stringa "cliconfg.exe", scegliere di abilitare il protocollo TCP all'interno della scheda "General"

Come installare SharePoint su Sql Server che risponde ad una porta diversa dalla 1433

e configurarlo così da specificare la porta custom con cui connettersi alla vostra istanza di SQL Server.

Come installare SharePoint su Sql Server che risponde ad una porta diversa dalla 1433

Come installare SharePoint su Sql Server che risponde ad una porta diversa dalla 1433

Questa utility vi può tornare molto utile anche durante eventuali migrazioni dei server di back-end di SharePoint, in quanto oltre a permettervi di modificare la porta con cui connettersi a SQL Server vi da anche la possibilità di specificare un alias per la vostra istanza SQL ed utilizzare quel nome in tutte le connessioni a partire dalla macchina che state configurando. Questo per evitare di cambiare il nome del server di back-end all'interno delle configurazioni di SharePoint, anche se effettivamente il database sta girando su una nuova macchina.